In un settore tradizionalmente “maschile” come quello delle concessionarie di trattori e macchine agricole, una donna può rappresentare un grande valore aggiunto. E’ il caso di Silvia Cognolatto, che dall’età di 19 anni lavora con il papà Ermenegildo e il fratello Stefano nella concessionaria Mac s.a.s. di proprietà della famiglia.
“Mentre studiavo, ho iniziato aiutando il papà che desiderava inserirmi nel suo mondo lavorativo, afferma Silvia. All’inizio non conoscevo nulla di questo settore, ma poi con il passare degli anni ho iniziato ad appassionarmi non solo al lavoro in concessionaria, ma anche al mondo delle macchine agricole e dell’agricoltura, un settore importantissimo che coinvolge grandi lavoratori”.
Dopo essersi laureata in Economia e Commercio, Silvia si è dedicata completamente alla concessionaria, diventando il riferimento di tutta la squadra che opera nella concessionaria Landini di Due Carrare, in provincia di Padova. Silvia organizza il lavoro di tutti i dipendenti, detta le tempistiche, si occupa dei finanziamenti, della contabilità, ma anche dell’assistenza e dell’officina.
“Mantenere unita tutta la squadra di Mac è per me un grandissimo piacere, afferma Silvia. Oggi nella nostra struttura rappresento il punto di riferimento per tutti, che considerano il mio ruolo fondamentale”.
L’unica cosa di cui Silvia ha scelto di non occuparsi è la parte tecnica, tutto ciò che riguarda le caratteristiche tecniche dei trattori e delle attrezzature.
“Quando si parla di motori e di meccanica i clienti preferiscono avere come riferimento un uomo, spiega Silvia. Questo è naturale, anche se esistono donne preparatissime in questo campo”.
I clienti della concessionaria amano comunque trattare con Silvia per qualsiasi necessità, in particolare quando si tratta di conoscere le tempistiche di consegna delle macchine o dettagli sull’assistenza o sul servizio ricambi.
“La donna, conclude Silvia, è tradizionalmente simbolo di affidabilità e in questo settore l’affidabilità conta più che mai. I clienti sanno che quando faccio loro una promessa, questa viene mantenuta e per questo spesso chiedono di parlare con me. Questa mia reputazione, conclude Silvia, contribuisce a darmi tantissima soddisfazione per questo lavoro: sono davvero grata a mio padre per avermi coinvolta in questo bellissimo settore”.