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Olivo, una coltivazione da difendere
Il mese di settembre è importante per la coltivazione dell’olivo, durante questo mese gli agricoltori devono prepararsi alla raccolta dei frutti e adottare alcune pratiche specifiche per garantire una buona resa nel rispetto della salute delle piante.
I trattamenti fitosanitari, per esempio, sono un insieme di operazioni importanti per prevenire e controllare malattie e parassiti che possono intaccare la salute della pianta e la qualità delle olive. Le più comuni infezioni che possono presentarsi sono l’occhio di pavone, la rogna dell’ulivo, la fumaggine, parassiti come la mosca, la tignola e la cocciniglia.
Generalmente, per combattere queste minacce, si ricorre a operazioni di potatura e gestione della chioma, ma anche ad irrigazione e nutrizione. Oltre agli interventi diretti sulle piante però, si può agire anche sugli strumenti di lavoro, igienizzandoli e avvalendosi di idonei accessori per il trattore.
Come utilizzare il trattore nell’uliveto: la scelta giusta è REX4 GE/GB, anche con cabina Low Profile
Oltre ai trattamenti fitosanitari, il trattore permette di effettuare tante altre utili operazioni nell’oliveto, per mantenere in salute la piantagione e preparare la raccolta.
La preparazione del terreno, con operazioni di aratura e fresatura, con il fine di migliorare l’aerazione e rendere il terreno più fine. La concimazione effettuata con uno spandiconcime per distribuire in modo uniforme i fertilizzanti. La potatura tramite cestelli e trincia per tagliare i rami più alti e poi ridurli in parti più piccole e trasportabili. Per tutte queste e altre operazioni, la scelta migliore è sicuramente un Landini REX4 piattaforma, nelle versioni GE o GB che assicurano un baricentro ribassato. Un punto di riferimento mondiale nella gamma degli specialisti tra filari, questo modello di trattore è disponibile con piattaforma o cabina ribassata Low Profile, per garantire massima visibilità nei passaggi bassi, come sotto le fronde di un olivo.
Le versioni GE (Ground Effect) e GB (Gran Basso) sono ideali per coltivazioni con filari a tendone, in serra o con chiome che pendono verso il basso. In entrambe, il motore è disponibile con potenze che variano da 75 a 112 cavalli, per una scelta massima delle prestazioni. Oltre alla potenza però, i REX4 GE e GB assicurano massimo comfort per l’operatore, grazie alla piattaforma sospesa su Hydro-Silent Block (per abbattere le sollecitazioni del terreno), accesso facilitato al posto di guida e volante ribassato.
