Che cos’è il protocollo Isobus e come funziona

isobus

Fino a non molto tempo fa collegare al trattore diverse attrezzature poteva essere problematico, perché richiedeva di collocare in cabina tanti dispositivi di comando quanti erano gli attrezzi, senza parlare dei vari cavi di cablaggio. Con l’introduzione di sempre nuove tecnologie, il numero di centraline in cabina poteva diventare anche elevato, rendendo più complessa la gestione del lavoro.
Una vera e propria rivoluzione in questo campo è stata introdotta dall’adozione di Isobus.

Cos’è Isobus?

Isobus è il protocollo normato che permette di gestire la comunicazione tra trattori, software e attrezzature dei principali costruttori, per consentire lo scambio di dati e informazioni con un linguaggio universale tramite un’unica console di comando integrata nella cabina del trattore.
Il protocollo Isobus è il risultato da un accordo tra i principali produttori di macchine e attrezzature agricole per risolvere i problemi di compatibilità, standardizzando e normando la comunicazione tra diversi macchinari, indipendentemente dal produttore.
Grazie a Isobus la cabina diventa quindi un autentico computer di bordo, che permette di governare gli attrezzi e la macchina, garantendo lo scambio di informazioni.

Le applicazioni di Isobus

Con Isobus è possibile controllare tutta l’attività della macchina e degli attrezzi comodamente seduti in cabina raccogliendo i dati su un unico display. Lo scambio di informazioni e dati offre infatti un insostituibile supporto in tutte le operazioni:

  • permette di governare gli attrezzi Isobus certificati, come ad esempio seminatrici, trebbiatrici, irroratrici, ottimizzando la resa a seconda delle diverse condizioni di lavoro, grazie ai dati raccolti in tempo reale;
  • integrato a sistemi di precisione satellitare consente di visualizzare la superficie trattata direttamente sul monitor incluso nel sistema Precision Steering Management;
  • grazie ai sistemi di automazione, l’impiego dei sistemi di precisione satellitare consente di risparmiare carburante, fitofarmaci e di rispettare l’ambiente.

Il sistema Isobus permette quindi di aumentare l’efficienza del processo produttivo, con una conseguente riduzione dei costi. Aiuta infatti a razionalizzare l’utilizzo di concimi e fitofarmaci, per una distribuzione mirata dal lato delle attrezzature. In abbinamento a un sistema satellitare contribuisce a evitare sovrapposizioni o zone vuote. Permette di ridurre l’affaticamento dell’operatore, che si trova a gestire macchinari che comunicando tra di loro consentono l’automazione delle attività.

I dati relativi alle lavorazioni effettuate con attrezzature Isobus possono essere utilizzati dal sistema di gestione e diagnostica della flotta da remoto (Fleet management). La possibilità di acquisire, trasmettere e conservare i dati raccolti dai trattori e dalle attrezzature permette infatti di controllare in tempo reale l’attività delle varie macchine. Sempre grazie ai sistemi GPS si può quindi monitorare lo stato e la posizione dei trattori, rilevare la produttività e ricevere informazioni su eventuali problemi.

Landini adotta Isobus

Nel 2015 Argo Tractors ha ottenuto la certificazione Isobus della centralina Tractor ECU (TECU) presso il laboratorio di Reggio Emilia Innovazione, struttura abilitata alla certificazione Isobus (ISO 11783), sia per la parte software che per quella hardware.
L’adozione del sistema Isobus sui trattori Landini permette il ‘dialogo’ con l’attrezzatura tramite un linguaggio universale. Un punto di svolta fondamentale anche per integrare i principali strumenti del precision farming.

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