Investire per creare un’attività in grado di crescere ed evolvere. È con questa filosofia che il giovane Alessandro Di Zazzo, cresciuto in una famiglia con una lunga tradizione nel mondo dell’agricoltura e del contoterzismo, nel 2019 ha scelto di avviare personalmente un’attività agricola con 12 ettari di terreno e una piccola mandria di 16 vitelli da ingrasso.
Az. Agr. Di Zazzo Alessandro di Alessandro Di Zazzo – Cassino (FR)
“La mia famiglia si occupa da sempre di contoterzismo e di lavori forestali, racconta Alessandro, ma il mio sogno era quello di creare un’attività completamente mia e così ho acquistato un po’ di terreno a Cassino, in provincia di Frosinone, e ho aperto la mia azienda per la coltivazione di cereali – mais, frumento, orzo e avena – ed erba medica, che vengono in parte commercializzati ed in parte destinati all’alimentazione dei vitelli”.
“All’inizio, spiega Alessandro, avevo solo un piccolo trattore di mia proprietà, ma ho subito capito che era necessario acquistarne uno di potenza più elevata per i lavori più pesanti e così ho interpellato il nostro concessionario di fiducia, Co.m.a.i.a Srl, che ha sede a San Vittore del Lazio (FR)”.
È stato dunque il concessionario ad indirizzare Alessandro verso il nuovo Landini 7-240, un trattore decisamente all’avanguardia, dotato di tutte le caratteristiche in grado di rispondere alle necessità della nuova azienda di Alessandro.
“Mio padre ha sempre utilizzato trattori Landini per la propria attività; per questo conoscevo molto bene il marchio” spiega Di Zazzo. “Quello che invece per me ha rappresentato una novità è stata l’evoluzione dei trattori Landini nella fascia di alta potenza. All’inizio ero un po’ scettico sulla ricca dotazione elettronica della Serie 7, ma poi ho deciso di seguire il consiglio del concessionario e oggi sono veramente soddisfatto di questa scelta”.
Verso la fine del 2022, infatti, nell’Azienda agricola Di Zazzo Alessandro è arrivato il Landini 7-240 e la sua presenza in azienda è diventata giorno dopo giorno sempre più strategica.
Oggi, ad un anno e mezzo di distanza, il trattore ha 1500 ore di lavoro e viene utilizzato per moltissimi impieghi: arature, lavorazioni e per il trasporto degli insilati alle aziende che allevano bufale, in supporto all’attività paterna.
“Quanto alla gestione automatica della trasmissione, afferma Alessandro, tutti i trasferimenti sono veloci e al tempo stesso nelle manovre in campo l’aderenza è eccezionale”.
“Il Landini Serie 7 è anche un trattore incredibilmente comodo, aggiunge, e l’elettronica che tanto mi preoccupava è risultata essere un grande vantaggio”.
Il trattore, infatti, è equipaggiato dei più completi sistemi elettronici, efficaci, intuitivi e di semplice utilizzo. Tra questi il Fleet Management, il sistema 4.0 originale, che monitora da remoto i dati del trattore quali consumi, ore di utilizzo e geofencing.
Inoltre, grazie all’app My Landini, l’azienda Di Zazzo ha sempre sotto controllo i dati del mezzo, tenendo costantemente monitorati i costi di ogni attività.
“Soprattutto per quanto riguarda le attività contoterzi, spiega Di Zazzo, la possibilità di avere un monitoraggio costante dell’operatività e dei consumi è fondamentale. Oltre a questo, siamo rimasti fortemente sorpresi dai ridotti consumi di questo trattore, molto inferiori rispetto a quelli di altri trattori della stessa classe di potenza che utilizziamo quotidianamente”.
