Tutti gli incentivi 2021 per macchinari agricoli

Vuoi conoscere le opportunità offerte dagli incentivi 2021 per l’acquisto di trattori agricoli e attrezzature? In questo articolo ti illustriamo quali sono i requisiti necessari per accedere a Bando INAIL, Credito d’imposta, Nuova Sabatini, Credito del Mezzogiorno e Finanziamenti.

Indice dei contenuti

Per il 2021 sono molti gli incentivi statali a cui potresti accedere per rinnovare il tuo parco macchine con trattori agricoli di ultima generazioni e/o nuove tecnologie in ottica di Agricoltura 4.0. Grazie ad una serie di contributi e agevolazioni statali, si potranno:

  • acquistare soluzioni innovative per la propria azienda
  • abbattere le emissioni inquinanti, per un’attività maggiormente sostenibile
  • salvaguardare la sicurezza degli operatori, riducendo il rischio infortunistico causato da attrezzature troppo spesso datate.

Scopriamo insieme quali sono le opportunità e come fare per accedervi.

Transizione 4.0 e Credito di imposta 50% per beni strumentali (ex-super ammortamento) e beni immateriali

Il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 si pone due obiettivi fondamentali:

  • stimolare gli investimenti privati;
  • dare stabilità e certezze alle imprese con misure che hanno effetto da novembre 2020 a giugno 2023.

I nuovi crediti d’imposta sono infatti previsti per 2 anni e la decorrenza della misura è anticipata al 16 novembre 2020. È confermata la possibilità, per i contratti di acquisto dei beni strumentali definiti entro il 31/12/2022, di beneficiare del credito con il solo versamento di un acconto pari ad almeno il 20% dell’importo e consegna dei beni nei 6 mesi successivi (quindi, entro giugno 2023).
Fonte: Ministero dello sviluppo economico

Cosa prevede il Credito d’imposta al 50%?
Quali imprese possono accedere al contributo?
Quali sono i requisiti richiesti?
Che tipo di tecnologia devo acquistare per beneficiare del contributo?
Quali sono le scadenze per accedere?
Il Credito d’imposta è cumulabile con altri incentivi?
Scopri i pacchetti Landini per accedere al Credito di imposta 2021

Cosa prevede il Credito d’imposta al 50%?
Il contributo prevede il credito per la compensazione delle spese tributarie sostenute tramite F24 quali IVA, IMU, contributi previdenziali e imposte dirette (Irpef, Ires, Irap) pari a:

  • 50% dell’investimento e fino a 2,5 milioni di euro per macchine agricole (beni materiali) con tecnologia 4.0 (ex iper ammortamento)
  • 30% dell’investimento fino a 1 milione di euro per beni immateriali 4.0 (software)
  • 10% dell’investimento in beni materiali (macchine agricole) e immateriali (software) e fino ad un massimo di 2 milioni di euro (ex-super ammortamento)

​Il Credito d’imposta al 50% prevede tre diversi scaglioni in base alla data in cui è stato effettuato l’investimento, così suddivisi

investimenti effettuati dal 16-11-2020 fino a tutto il 2021 investimenti effettuati dal 1 gennaio 2022 fino a fine 2022
per investimenti minori di 2,5 milioni di euro 50% 40%
per investimenti tra 2,5 e 10 milioni di euro 30% 20%
per investimenti tra 10 e 20 milioni di euro 10% 10%

Quali sono le imprese che possono accedere al contributo?
Tutte le imprese nazionali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dalla forma giuridica e dal regime fiscale. Sono perciò inclusi (rispetto al passato) contoterzisti e imprese agricole, anche individuali, che si avvalgono del regime forfettario, indipendentemente dalla capacità o meno di produrre reddito.

Quali requisiti devo avere per richiedere il Credito d’imposta?
Quello che dovrai fare dopo aver acquistato i beni, materiali o immateriali che siano, sarà

  1. per i beni dal valore inferiore a 300 mila euro, acquisire una semplice attestazione del valore dell’acquisto
  2. per investimento superiori a 300 mila euro, avrai invece bisogno di una perizia tecnica giurata che dimostri che il bene:
    – ha tutte le caratteristiche di legge;
    – è interconnesso al sistema di gestione della produzione o della rete di fornitura.

È possibile usufruire del credito in 3 anni, in quote di pari importo, a partire dall’anno successivo a quello di entrata in funzione della macchina.

Inoltre, per i soggetti con un volume di ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro, l’utilizzo del credito d’imposta per gli investimenti ordinari può avvenire in un’unica quota annuale.

Che tipo di tecnologia devo acquistare per beneficiare del contributo?
Il requisito fondamentale per fruire del Credito d’imposta del 50% è che il nuovo trattore o la nuova macchina agricola acquistata sia dotata di un dispositivo 4.0.

Puoi accedere all’incentivo anche se non acquisti un mezzo nuovo in quanto rientrano tra i beni 4.0 anche i dispositivi e i software che permettono di integrare l’automazione e l’interconnessione sul trattore già in tuo possesso. Ecco qualche esempio:

  1. sistemi telematici
  2. monitoraggio delle condizioni di lavoro
  3. sistemi di guida automatica

Se vuoi scoprire le soluzioni Landini per usufruire del Credito d’imposta che abbiamo pensato per te, consulta la pagina:

Non sai che cosa si intende con il termine “agricoltura 4.0” o “agricoltura di precisione”? Scopri di più in questo approfondimento.

Quali sono le scadenze per accedere?
Il credito d’imposta si può utilizzare per gli investimenti effettuati a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021.

Il Credito d’imposta è cumulabile con altri incentivi?
Sì, il credito d’imposta 4.0 è cumulabile con altri incentivi quali la nuova Sabatini, il Credito del Mezzogiorno, il Bando ISI INAIL 2020.

I pacchetti Landini per adeguare le proprie macchine al credito d’imposta 4.0
Landini offre una serie di pacchetti che ti permetteranno di adeguare la tua macchina ai requisiti per accedere al credito di imposta. Potrai scegliere tra

  • pacchetto Agricoltura 4.0 Argo a 4.500 euro
  • pacchetto Agricoltura 4.0 Standard a 15.000 euro
  • pacchetto Agricoltura 4.0 Advanced a 24.500 euro

incentivi trattori agricoli 2021Bando Inail 50%

Cosa prevede il Bando Inail 50%?
Quali imprese possono accedere al contributo?
Che cosa devo fare per richiedere il contributo Bando Inail 50%?
Che tipo di tecnologia devo acquistare per beneficiare del contributo?
Quali sono le scadenze per accedere?

Cosa prevede il Bando Inail 50%?
Il bando ISI (Incentivi di Sostegno alle Imprese) di Inail, prevede agevolazioni fino al 65% sotto forma di finanziamenti a fondo perduto per importi compresi tra un minimo di 5.000€ fino ad un massimo di 130.000€ di contribuzione per l’acquisto di macchinari agricoli innovativi.
Sarà possibile utilizzare gli incentivi per l’acquisto di nuovi trattori

  • sia per chi ha necessità di sostituirne uno datato
  • sia per chi vuole invece semplicemente ampliare il proprio parco macchine.

Quali imprese possono accedere al contributo?
Possono accedere tutte le imprese agricole attive (compresi gli imprenditori Agromeccanici e Contoterzisti) nel settore agricolo in Italia.
Sono comprese le piccole e micro imprese anche individuali, se iscritte alla Camera di Commercio nei settori Industria, Artigianato e Agricoltura e gli Enti del terzo settore, tranne quelle operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

Che cosa devo fare per richiedere il contributo Bando Inail 50%?
Ecco gli step per accedere. Sono previste 3 fasi:

  1. compilare la domanda: dà diritto a ricevere un personale codice di ammissione.
  2. inoltro della domanda, durante il “CLICK DAY”.
  3. invio della documentazione necessaria per l’accettazione della domanda.

Le domande ammissibili sono selezionate in base all’ordine cronologico di presentazione e saranno finanziate e finanziamenti fino all’esaurimento del fondo.
Importante: Ogni impresa può presentare una domanda per un solo tipo di progetto.

Che tipo di tecnologia devo acquistare per beneficiare del contributo?
Sono finanziabili tutte le attrezzature e i macchinari nuovi utilizzati per lo svolgimento di attività agricole necessarie alla coltivazione o allevamento di animali.
Non sono ammessi spese tramite leasing o l’acquisto dell’usato.

Quali sono le scadenze per accedere?

Compilazione domanda dal 1 giugno 2021 al 15 luglio 2021 (ore 18.00)
Download codici identificativi: 20 luglio 2021
Invio della domanda online (Click Day) entro la chiusura della procedura informatica sarà fornita indicazione della data di pubblicazione delle regole tecniche.

Nuova Sabatini bis

Una delle novità più importanti introdotte dalla Sabatini per il 2021 riguarda la possibilità di erogare il contributo in un’unica soluzione indipendentemente dall’importo del finanziamento.
La Nuova Sabatini bis vuole supportare le imprese tramite finanziamenti bancari per investimenti in nuovi beni strumentali, macchinari, impianti, attrezzature di fabbrica a uso produttivo e tecnologie digitali 4.0 con lo scopo di

  • rinnovare i propri sistemi produttivi
  • aumentare la competitività nazionale

Cosa prevede la Nuova Sabatini bis?
Quali imprese possono accedere al contributo?
Che cosa devo fare per richiedere il contributo Nuova Sabatini bis?
Che tipo di tecnologia devo acquistare per beneficiare del contributo?
Quali sono le scadenze per accedere?
La Nuova Sabatini bis è cumulabile con altri incentivi?

Cosa prevede la Nuova Sabatini bis?
Consiste in un contributo a parziale copertura degli interessi sul finanziamento come di seguito

  • il 7,7% sulle macchine agricole ordinarie
  • il 10% sulle macchine agricole 4.0
  • il 15,4% per le macchine 4.0 e il 10% per le macchine ordinarie per le piccole e medie imprese del Sud Italia

Quali imprese possono accedere al contributo?
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda rispondono ai seguenti requisiti:

  • hanno una sede operativa in Italia; (ad eccezione di quanto previsto nel paragrafo successivo);
  • sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese ovvero nel Registro delle imprese di pesca (ad eccezione di quanto previsto nel paragrafo successivo);
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • non si trovano in condizioni tali da risultare “imprese in difficoltà” così come individuate nei rispettivi regolamenti unionali di settore.

Che cosa devo fare per richiedere il contributo Nuova Sabatini bis?
Tutte le imprese, in possesso dei requisiti richiesti, possono accedere al finanziamento, compilando il modulo del Ministero dello Sviluppo Economico. La procedura di compilazione è descritta nel seguente allegato.

Compilata la richiesta, sarà necessario

  1. apporre la firma digitale del titolare dell’impresa
  2. inviarla esclusivamente tramite un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), all’indirizzo PEC della banca/intermediario finanziario a cui si chiede il finanziamento

È possibile quindi affidare l’intera pratica ad un intermediario fidato, per esempio affidandosi alla finanziaria della concessionaria in cui si acquistano le macchine. Consulta la lista degli intermediari aderenti all’iniziativa qui nella sezione Documenti utili.

Per altre informazioni sulla presentazione della domanda, è possibile consultare il sito ufficiale del Ministero dello sviluppo economico.

Che tipo di tecnologia devo acquistare per beneficiare del contributo?
Gli investimenti devono riguardare esclusivamente macchine agricole (trattori, macchine da raccolta e attrezzature) NUOVE e non SOSTITUZIONI.

Il NUOVO investimento deve inoltre

  • essere finalizzato con un finanziamento dalla durata massima di 5 anni
  • il bene oggetto di contributo non può essere alienato prima di 3 anni di utilizzo

Quali sono le scadenze per accedere?
La domanda e la relativa approvazione del finanziamento dovranno avvenire entro fine dicembre 2021. Una volta stipulato il finanziamento, si hanno 12 mesi di tempo per il completare l’investimento.

Considerata l’emergenza da Covid-19, con circolare direttoriale 29 aprile 2020, il MI.SE. ha riconosciuto alle imprese beneficiarie della Nuova Sabatini, specifica proroga di 6 mesi in relazione al termine per la realizzazione degli investimenti e per la trasmissione al Ministero della connessa documentazione.

incentivi trattori 2021Credito del Mezzogiorno

Il contributo di applica al solo scopo di supportare e incentivare le imprese che investono nel Mezzogiorno, ovvero quelle che investono nell’acquisto beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive collocate nelle seguenti regioni: Campania, Puglia, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Sardegna, Sicilia.

Cosa prevede il Credito del Mezzogiorno?
Quali imprese possono accedere al contributo?
Che cosa devo fare per richiedere il contributo Credito del Mezzogiorno?
Che tipo di tecnologia devo acquistare per beneficiare del contributo?
Quali sono le scadenze per accedere?
Il Credito del Mezzogiorno è cumulabile con altri incentivi?

Cosa prevede il Credito del Mezzogiorno?
Il contributo è utilizzabile solo come credito per la compensazione delle spese tributarie sostenute tramite F24 come IVA, IMU, contributi previdenziali, mediante Entratel o Fisconline.
Prevede le seguenti differenti quote di detrazioni

  1. 45% per le piccole imprese (meno di 50 dipendenti, un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro);
  2. 35% per le medie imprese (da 50 a 249 dipendenti, fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro e un bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro);
  3. 25% per le grandi imprese (oltre 249 dipendenti, fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro, bilancio annuo superiore a 43 milioni di euro);

Quali imprese possono accedere al contributo?
Tutti i titolari di reddito di impresa di qualsiasi natura giuridica e dimensione, a prescindere dal settore economico e dal regime contabile adottato, incluse le aziende del settore agricoltura purché titolari di reddito di impresa (come Contoterzisti) o altro e che effettuino investimenti in beni strumentali da destinare alle aree produttive con sede in una delle Regioni sopra indicate.

Che tipo di tecnologia devo acquistare per beneficiare del contributo?
Il bene acquistato deve

  • essere nuovo di fabbrica
  • essere di uso durevole e impiegato come strumento produttivo all’interno dell’azienda che beneficia del credito di imposta

La modalità leasing è ammessa purché venga esercitata l’opzione di acquisto.

Che cosa devo fare per richiedere il contributo Credito del Mezzogiorno?
Le imprese dovranno presentare una domanda da compilare secondo il modello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate da far recapitare alla Agenzia delle Entrate indicando i dati degli investimenti agevolabili.
L’Agenzia delle Entrate, ricevuta la documentazione e dopo la verifica dei dati dichiarati nella comunicazione, trasmetterà alle imprese il provvedimento di autorizzazione alla fruizione del bonus. Come sempre il modello da compilare sarà disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate in forma gratuita.

Quali sono le scadenze per accedere?
Il Credito del Mezzogiorno è applicabile su investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2022.

Il Credito del Mezzogiorno è cumulabile con altri incentivi?
È cumulabile sia con la misura del Credito d’imposta 2021 sia con la Nuova Sabatini.

Fonti
Incentivi e Strumenti di Sostegno alle Imprese
Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0
Beni strumentali (“Nuova Sabatini”)
Legge di bilancio 2021 e Fisco – 14 Proroga biennale per i bonus al Sud

agricoltura di precisione