TRANSIZIONE 4.0 E CREDITO D’IMPOSTA 20%
Agevolazione fino al 20% per beni strumentali (ex-super ammortamento) e beni immateriali
INVESTIMENTI
- Rientrano tra i beni ordinari e possono godere del contributo del 10%, tutte le macchine agricole nuove, indipendentemente dal loro livello tecnologico;
- Rientrano tra i beni 4.0 e possono godere del contributo del 40%, solo le macchine agricole dotate di tecnologia 4.0.
SPESE AMMISSIBILI
- Il credito d’imposta si può utilizzare per gli investimenti effettuati a decorrere dal 1 Gennaio 2022 e fino al 31 Dicembre 2022.
CONTRIBUTO
- 20% dell’investimento e fino a 2,5 milioni di euro per macchine agricole (beni materiali) con tecnologia 4.0 (ex iper ammortamento)
- 20% dell’investimento fino a 1 milione di euro per beni immateriali 4.0 (software)
- 6% dell’investimento in beni materiali (macchine agricole) e immateriali (software) e fino ad un massimo di 2 milioni di euro (ex-super ammortamento)
IN EVIDENZA:
- Possono godere dell’agevolazione anche aziende che NON hanno utili dichiarati, quindi grande opportunità per le Aziende/Società Agricole.
- Le fatture e gli altri documenti relativi all’acquisizione dei beni agevolati devono contenere, a pena revoca, l’espresso riferimento alla normativa applicata: “Bene agevolato ai sensi delle disposizioni previste dai commi dal 184 al 194 della Legge n.160 del 27/12/2019.”
I BENI DEVONO ESSERE INTERCONNESSI E INTEGRATI AUTOMATICAMENTE COL PROCESSO PRODUTTIVO
FAQ
Per accedere al contributo sarà necessario
- acquistare i beni, materiali o immateriali
- acquisire un’attestazione per i beni dal valore inferiore a 300 mila euro o una perizia tecnica giurata in caso di investimento superiore a 300.000 euro che dimostri che il bene:
- ha tutte le caratteristiche di legge;
- è interconnesso al sistema di gestione della produzione o della rete di fornitura.
Rispetto ai vecchi super e iper ammortamento, possono accedere al contributo tutte le imprese nazionali, indipendentemente dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dalla forma giuridica e dal regime fiscale. Sono perciò ora inclusi contoterzisti e imprese agricole, anche individuali, che si avvalgono del regime forfettario, indipendentemente dalla capacità o meno di produrre reddito.
- Per gli investimenti in beni strumentali “ex super” e in beni immateriali non 4.0 effettuati nel 2021 da soggetti con ricavi o compensi minori di 5 milioni di euro, il credito d’imposta è fruibile in un anno;
- È ammessa la compensazione immediata (dall’anno in corso) del credito relativo agli investimenti in beni strumentali;
- Per tutti i crediti d’imposta sui beni strumentali materiali, la fruizione dei crediti è ridotta a 3 anni in luogo dei 5 anni previsti a legislazione vigente.
Il credito d’imposta 4.0 è cumulabile con le altre leggi in vigore quali:
- la nuova Sabatini
- il credito del mezzogiorno
- il Bando ISI INAIL 2020
Non e’ cumulabile con PSR.
È possibile fruire del contributo come credito per la compensazione delle spese tributarie sostenute tramite F24 quali IVA, IMU, contributi previdenziali e imposte dirette (Irpef, Ires, Irap).