Al contrario di quello che erroneamente si pensa, se possiedi un’azienda agricola hai l’obbligo di conseguire la patente per trattori agricoli, che ti permetterà di guidare le tue macchine senza incappare in gravi sanzioni. In questo articolo, ti spieghiamo in cosa consiste questa abilitazione, quali sono i corsi da seguire e gli esami da sostenere per guidare in sicurezza la tua macchina.
Indice dei contenuti
Di cosa si tratta e perché è necessaria
Patente per trattori agricoli: chi ha l’obbligo di conseguirla
In cosa consiste il corso?
Costi e soggetti abilitati
Sanzioni previste in caso di guida senza patente
Validità del corso di abilitazione e rinnovo
Dal 31 dicembre 2017 l’abilitazione alla guida di macchine agricole e movimento terra è diventata necessaria.
Per guidare un trattore agricolo, non è dunque più sufficiente – come in passato – essere in possesso della sola patente di tipologia A, B o C ma è obbligatorio conseguire la cosiddetta patente o patentino per trattori agricoli.
Nella realtà si tratta di un’abilitazione professionale che si ottiene in seguito ad un corso di formazione specifico e al superamento dell’esame.
Mentre infatti la classica patente di guida riguarda aspetti legati esclusivamente alla circolazione su strada, l’abilitazione o patentino per trattori agricoli consente una conoscenza specifica delle norme e dei corretti comportamenti da tenere nella conduzione dei mezzi agricoli sul luogo di lavoro.
A renderlo ufficiale è l’accordo tra Governo, Regioni e Province del 22 febbraio 2012 che risponde a quanto già definito nell’articolo 7, comma 4 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 dove si legge
“formazione, informazione ed addestramento adeguati e specifici, tali da consentire l’utilizzo delle attrezzature in modo idoneo e sicuro, anche in relazione ai rischi che possano essere causati ad altre persone”
L’accordo Stato-Regioni ha dunque definito nel dettaglio le linee guida di una specifica abilitazione per gli utilizzatori dei mezzi meccanici, siano essi lavoratori autonomi o dipendenti e stabilisce
La patente per trattori agricoli è obbligatoria se il trattore è utilizzato sul luogo di lavoro. Dovrai perciò conseguirla se appartieni a una di queste categorie:
Non è invece obbligatoria nel caso di privati, ovvero per chi utilizza la macchina all’interno della sua proprietà per mansioni generiche e non professionali (es. trasporto della legna).
L’obiettivo del corso è quello di fornire agli operatori le istruzioni necessarie che permetteranno di
Il corso si costituisce di una parte teorica e di una parte pratica ed ha una durata di
Tale corso è suddiviso in tre parti
Ecco di seguito di cosa tratteranno i moduli.
Questo modulo prevede la formazione sul panorama normativo riguardante la Sicurezza ed Igiene nei Luoghi di lavoro, con particolare focus sull’utilizzo di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo e sulla Responsabilità dell’operatore.
Il modulo più tecnico riguarderà argomenti quali
Leggi il nostro approfondimento sul tema della sicurezza sui trattori agricoli
Al termine del corso, si verrà sottoposti ad un test di verifica delle conoscenze. Si tratta di un quiz con domande a cui si dovrà rispondere barrando le caselle vero/falso. Le domande del test verteranno sugli argomenti studiati durante il corso teorico.
Questa fase prevede la verifica pratica delle conoscenze e l’esercitazione alla guida della macchina da eseguire in campo.
La verifica verte su
Il costo per conseguire l’abilitazione per la guida dei trattori ha un costo variabile che va dai 140 ai 160 euro, incluse tasse e marche da bollo eventuali, in base all’ente abilitato che eroga la formazione.
Esistono degli enti locali che potrebbero organizzare corsi gratuiti per disoccupati: ti consigliamo di recarti presso il Centro per l’Impiego più vicino a te per avere maggiori informazioni a riguardo.
Gli Enti abilitati a organizzare i corsi di formazione e a rilasciare la successiva abilitazione sono
Secondo quanto stabilito dall’articolo 55, comma 5 del D.Lgs. 81/08 e dalle sue modifiche previste dal D.Lgs. 106/09, le sanzioni per chi viene trovato alla guida di un trattore in assenza della specifica abilitazione prevedono da un minimo di due a un massimo di quattro mesi di reclusione e una multa variabile da 1.325 a 5.699 euro.
Le sanzioni raddoppiano se i lavoratori dell’azienda trovati senza formazione sono più di cinque e triplicano se sono più di 10.
Il patentino ha validità di 5 anni per cui ogni 5 anni l’abilitazione alla guida del trattore andrà rinnovata.
Ciò non significa che dovrai ripetere il corso dall’inizio ma dovrai solo fare un aggiornamento che potrai svolgere presso l’ente dove è stata rilasciata la prima abilitazione o in qualsiasi altro ente abilitato.
Il costo del corso di aggiornamento va dai 40 ai 60 euro circa.