Sima 2013. Un appuntamento strategico a livello internazionale per Landini, che coglie questa occasione per offrire un assaggio sempre più consistente dell’intenso progetto di lavoro che caratterizzerà i prossimi due anni.
Forte di un Made in Italy consolidato, la Casa costruttrice procede, infatti, incessantemente nel processo di sviluppo di prodotto, con grande attenzione sia per il mercato europeo che per quello extraeuropeo.
Tra le novità Landini presenti al Sima 2013, la nuova Serie 5D Tier 4 Interim, gamma che si propone con i tre modelli 90-100 e 110 da 85 a 102 CV. I motori sono in questo caso gli innovativi Perkins Tier 4 Interim a 2 Valvole Common Rail, mentre per i mercati extraeuropei saranno ancora disponibili i Powerfarm con le motorizzazioni Tier 3A.
La nuova Serie 5D, che nell’estetica anticipa l’innovativo family feeling di tutte le future gamme di trattori Landini, è disponibile nelle versioni Standard e HC, permettendo la massima versatilità d’uso in tutte le condizioni di coltivazione.
Rispetto al Powerfarm, dal quale la nuova gamma deriva, la serie 5D acquisisce quattro importanti novità:
1) innesto DT con sistema Spring On / Pressure Off
2) Overdrive di serie per ottenere 24 marce avanti e 12 retro e possibilità di aggiungere un superriduttore (non più in alternativa quindi) portando le marce a 32 + 16
3) Sollevatore posteriore con comandi ottimizzati e controllo in cabina con sistema E.L.S. (Ergonomic Lift System) con, in opzione, leva di comando esterno sollevatore.
4) Nuovi interni cabina allineati ai modelli 5H.
E proprio la Serie 5H, presente anch’essa al salone parigino, introduce le nuove motorizzazioni Perkins Common Rail Tier 4 Interim, dotate del nuovo sistema Dual Power.
I modelli 90-100-110 in versione TOP dispongono di un’extra potenza gestita dalla centralina trasmissione per le operazioni alla PdP (fino a 113CV sul modello 5-110H).
I modelli Techno, invece, dispongono sempre di motori Common Rail ma non inclusivi di Dual Power.
La versione “Top” è dotata di inversore idraulico e PTO elettroidraulica mentre la “Techno” ha inversore meccanico e PTO elettroidraulica. Il design rinnovato anticipa anche in questo caso l’innovativo family feeling Landini.
Al tempo stesso anche l’interno della cabina viene rinnovato, con un importante miglioramento dell’ergonomia e del comfort complessivo di questi trattori.
Infine, dopo il restyling del Landpower Techno, a Parigi viene presentato il restyling del Landpower in versione Comfort, dotato di inversore elettro-idraulico, 3 marce sotto carico, sollevatore a comando elettronico e la nuova cabina a quattro montanti più comoda e spaziosa, con un livello accresciuto di ergonomia. Il restyling della gamma è quindi ora completo ed evidenzia ancor di più l’elevato livello di comfort complessivo della serie.
Il restyling effettuato nasce dalle aumentate esigenze di comfort e dal sempre più elevato apprezzamento della gamma Landpower da parte di tutti i mercati, inclusi quelli extraeuropei.
Argo Tractors Spa con sede a Fabbrico (Reggio Emilia) produce trattori con i marchi Landini, McCormick e Valpadana fa parte del Gruppo industriale Argo. In poco più di 10 anni Argo Tractors Spa ha triplicato i volumi di produzione con una notevole crescita in termini di risultati concreti: un fatturato consolidato ammonta a quasi 500 milioni di Euro, 1.600 dipendenti, 4 stabilimenti produttivi, 8 filiali commerciali nel mondo, 130 importatori esteri e 2.500 concessionarie. Dati che hanno portato i marchi Landini, McCormick e Valpadana a collocarsi in una posizione di rilievo sul mercato domestico nel settore dei trattori e a rappresentare un player di primaria importanza a livello internazionale, confermando il valore di una strategia di successo nell’ambito di una logica di gruppo.
Per maggiori informazioni:
Antonio Salvaterra
Responsabile Marketing
e-mail: antonio.salvaterra@argotractors.com