Torna a ottobre EIMA International, tra le più importanti e attese vetrine del settore della meccanizzazione agricola. La calendarizzazione straordinaria – dal 19 al 23 ottobre – non coglie impreparata Landini, pronta come sempre a stupire con tante novità di prodotto. Il marchio storico italiano di Argo Tractors si caratterizza da sempre per la passione e per l’innovazione, qualità che guidano la ricerca e lo sviluppo di nuovi trattori pensati e realizzati per rispondere ai bisogni di ogni azienda agricola, con particolare attenzione a fattore umano, efficienza e design.
Le innovazioni più importanti riguardano l’emissionamento del motore, che diventa Stage V, per la gamma REX 4, gamma di punta nell’ambito dei trattori specialistici, interessati da un restyling che riguarda cofano, ergonomia dei comandi e nuove funzionalità.
La line-up comprende i modelli REX 4-080, 4-090, 4-100, 4-110, 4-120 con potenze che variano da un minimo di 75 cavalli ad un massimo di 112, grazie alla nuova generazione di motori Deutz a 4 cilindri e 16 valvole, da 2,9 litri, Turbo Intercooler ad iniezione elettronica Common Rail, che assicurano prestazioni migliorate in termini di riserva di coppia, maggiore potenza e minori consumi. Come sui precedenti modelli, anche su queste versioni è sempre presente il dispositivo Engine Memo Switch che memorizza e richiama rapidamente il regime motore più adatto, velocizzando il lavoro.
I propulsori sono in linea con la normativa Stage V sulle emissioni grazie all’innovativo sistema composto da filtro antiparticolato DPF a rigenerazione passiva, catalizzatore di ossidazione DOC e il sistema SCR EAT – System.
La gamma REX4 comprende trattori leggeri ed efficienti, disponibili con cabina nei modelli V, S, F e GT, oppure in versione piattaforma nelle declinazioni F, GE, GB e GT.
Le configurazioni disponibili delle trasmissioni vanno dalla Speed Four da 12 AV + 12 RM con inversore meccanico, alla versione da 48 AV + 16 RM Robo-Shift con inversore elettro-idraulico e con HML completamente robotizzato, facilmente controllabile con un ergonomico ed intuitivo Joystick che riassume tutti i controlli necessari alla gestione delle operazioni.
I REX4 si contraddistinguono per elevata trattività in campo e perfetto comfort su strada, risultato ottenuto anche grazie alla configurazione con cabina ed assale anteriore sospesi (quest’ultimo disponibile anche su versione piattaforma). Facilità di guida ulteriormente esaltata dal sistema ADS (Avanced Driving System) abbinabile a sistemi di autoguidance e telemetria. L’assale anteriore, prodotto negli stabilimenti Argo Tractors, dotato di bloccaggio differenziale limited-slip di serie con doppia trazione ad innesto elettroidraulico, garantisce grande efficienza durante l’utilizzo di attrezzature frontali, direttamente installabili sul supporto zavorre o, in opzione, movimentabili mediante il sollevatore anteriore completamente integrato con la carrozzeria e con la presa di forza frontale. L’ampia oscillazione dell’assale, unita all’angolo di sterzata di 55 gradi, rende i modelli davvero maneggevoli. La disponibilità di un telaio studiato appositamente per applicazioni ventrali amplifica ulteriormente la versatilità della gamma REX4.
Grazie ad una corretta manutenzione e all’impiego di oli di qualità è stato possibile dilatare gl’intervalli di manutenzione del motore, raddoppiando da 500 a 1.000 le ore di servizio, con una sensibile riduzione dei costi di manutenzione e dei tempi di fermo macchina. Nella versione con piattaforma è stato studiato un nuovo pannello per agevolare ancor di più l’accesso alla frizione e alla regolazione del comando dell’inversore di marcia.
Nei modelli in configurazione piattaforma (GE, GB, F e GT), il sollevatore posteriore elettronico ha una capacità massima di 2700kg, incrementabile a 3200kg per la versione GT, che lo rende il più performante nel proprio segmento. Altro plus è la disponibilità del sistema di illuminazione Full-LED su tutta la gamma.
Il peso a vuoto è tra i 2600 e i 3200 kg (per la versione cabina), con una massa massima ammissibile di 5.250 kg, passo di 2140 mm (2190 mm per versione V), con larghezza minima di 1000 mm (V).
La versatilità dei modelli REX4 è garantita dal circuito idraulico a centro aperto, dotato di una pompa da 30 litri al minuto per lo sterzo che assicura manovre agevoli anche durante le lavorazioni e di una pompa da 58 litri al minuto per la gestione dei servizi. Disponibile anche una terza pompa in tandem alla pompa servizi, che permette di traguardare una portata di 55 litri al minuto a soli 1500 giri motore.
All’equipaggiamento di base possono essere aggiunti distributori opzionali per un totale di 4 posteriori e 3 ventrali, disponibile anche una configurazione completamente elettroidraulica.
Nello stand di Eima sarà presente anche la Serie REX3, ora motorizzata Stage V. Si caratterizza per innovative soluzioni tecnologiche e per il look rinnovato del cofano, un restyling che ha permesso allo specializzato Landini di essere finalista al prestigioso premio Tractor of the Year 2021 nella categoria “best of specialized”.
Armi vincenti del nuovo REX3 sono le dimensioni compatte, con passo 1.950 mm, luce libera da suolo minima 213mm, larghezza esterna da 1.350mm a 1.617mm, altezza minima del volante da terra sulla versione piattaforma 1.256mm, che rendono la gamma ideale per l’utilizzo nei vigneti o in frutteti, in orticoltura e per le lavorazioni in serra.
REX3, già presente in versione piattaforma o con cabina ribassata low-profile sulle versioni F & GE, è ora disponibile anche con la nuova cabina standard dotata di tutti i migliori comfort, tra i quali anche una comoda barra porta monitor. La gamma prevede due modelli, con nuovi motori Kohler a 4 cilindri, 16 valvole da 2,5 litri da 68 e 75 cavalli, con sistema di emissionamento Stage V. La gestione rapida e precisa dei giri motore è garantita dal tasto Engine Memo Switch. La piena autonomia operativa nell’intera giornata è assicurata dal serbatoio del gasolio da 50 litri. La trasmissione, made in Argo Tractors, opera tramite inversore meccanico con comando al volante ed offre, con creeper, 16 velocità in avanti e 16 in retroversa in un intervallo di velocità da 0,4 a 40 km/h.
In produzione dallo scorso giugno, Landini Mistral2, riprende ed aggiorna il nome della gloriosa serie di trattori compatti. Anche in questo caso la parte più innovativa riguarda il motore, che compie un doppio scatto da Yanmar Tier 3 a Kohler emissionato Stage V. Il propulsore da 1,9 litri, 3 cilindri, turbo aftercooled si propone come il migliore della categoria per la coppia massima di 180 e 200 Nm già disponibili a 1200 giri/minuto.
Mistral2, disponibile nelle versioni 2-055 e 2-060, è adatto ad un utilizzo tipico dell’agricoltura specialistica, ma anche ad operazioni di municipalità, come lo sfalcio dell’erba e le manutenzioni periodiche del verde pubblico. Si presenta nella duplice configurazione Standard, piattaforma o cabina, e GE (Ground Effect), solo in allestimento piattaforma.
La nuova gamma beneficia del rinnovato family feeling Landini che garantisce, oltre ad un beneficio estetico, anche risposte efficaci in termini di agilità, compattezza e di sostenibilità ambientale.
Da sottolineare il peso di 1.780kg per la versione cabina e la massa massima ammissibile di 3.050kg, con il passo di appena 1.790 millimetri e la larghezza minima di 1.260mm che fanno di Mistral2 il miglior trattore specialistico del proprio segmento in termini di compattezza. Gli pneumatici posteriori, disponibili in configurazioni da 20” e 24”, permettono alla versione GE di contenere le altezze cofano da terra rispettivamente in 1.131mm e 1.206mm (sulla versione Standard tali misure sono 1.230mm e 1.301mm).
Di recente presentazione è anche Landini 5-085, il nuovo utility che si contraddistingue per l’estrema versatilità. Adatto per numerose attività in azienda e nei campi, può essere impiegato in stalla e nel trasporto su strada, nella semina e nella gestione del ciclo della fienagione ed è perfetto per le lavorazioni in campo aperto, come aratura, fresatura ed erpicatura.
Tra i punti di forza il motore FPT, omologato Stage V, da 3,4 litri, 4 cilindri e 8 valvole, Turbo Intercooler con iniezione elettronica Common Rail, capace di sfruttare tutti i 75 CV per un’ottima capacità di traino. Landini 5-085 si mette in evidenza come Best in Class per la coppia da 375 Nm a 1.400 giri minuto, che lo equiparano ad un trattore di potenza maggiore.
Il comfort del guidatore è garantito dalla cabina a 4 montanti che massimizza la vetratura con una visibilità panoramica e assorbe le oscillazioni e le vibrazioni grazie a 4 silent-blocks, creando un ambiente di lavoro protetto e un ottimo isolamento acustico. Versatilità massimizzata anche grazie al caricatore frontale L15, che presenta in questa occasione un joystick ergonomico dedicato.
La maneggevolezza è assicurata dal passo di 2.171mm e la potenza è misurabile anche nel sollevatore idraulico a comando meccanico, preciso e semplice da usare grazie anche al sistema ELS (Ergonomic Lift System), capace di sollevare fino a 3.900kg. In opzione disponibile anche il sollevatore elettronico con comandi remoti sui parafanghi.
La presa di forza è disponibile a 1, 2 o 4 velocità e, anteriormente, è possibile selezionare un sollevatore da 1.600kg di capacità con relativa presa di forza.
I riduttori posteriori possono ospitare ruote 34” e questo, abbinato ad una massa massima ammissibile di 5.800kg, rende Landini 5-085 il compagno ideale per ogni attività aziendale.
I nuovi Landini Serie 5 Stage V sono Utility capaci di sorprendere per comfort, versatilità e performance, perfetti per le lavorazioni in campo aperto e in azienda. Tre i modelli disponibili alimentati da motori FPT F36, a 4 cilindri e 16 valvole, 3.6 litri, Turbo Intercooler con iniezione elettronica Common Rail, capaci di erogare potenze di 95, 102 e 115 CV.
Grazie alla tecnologia EGR/DOC/DPF/SCR i nuovi Serie 5 sono emissionati Stage V.
Otto le configurazioni delle trasmissioni disponibili: dalla Speed Four 12 AV + 12 RM con inversore meccanico; alla T-Tronic 48 AV + 16 RM con Hi-Medium-Low, inversore idraulico, Super Riduttore e, in questo caso disponibile anche la funzione Park Lock.
Tra i pregi di questa serie la versatilità del nuovo circuito idraulico, finalizzato a una maggiore produttività, che dispone di una portata fino a 82 l/min per i servizi e 32 per lo sterzo, oltre a ben 35 litri di olio prelevabili per movimentare i rimorchi ribaltabili.
Fino a 6 i distributori idraulici disponibili: di questi, 3 a controllo meccanico, 1 elettrico e, in opzione, 2 ventrali per sollevatore anteriore e caricatore frontale abbinabili tra loro. Tre infine le tipologie di controllo del sollevatore posteriore: meccanico, meccanico con sistema ELS (Ergonomic Lift System) ed elettronico.
Perfettamente integrati sono i caricatori frontali Landini L20 che esaltano versatilità ed operatività della Serie 5. Il Joystick dedicato gestisce infatti diversi comandi (alto/basso, carico/scarico; terza e quarta funzione; Hi-Lo e HML della trasmissione), mentre il telaio è studiato per non limitare la luce libera da terra, proteggendo le colture.
La cabina Total View Slim può essere rigida o sospesa meccanicamente su due punti, contribuendo, assieme all’assale anteriore sospeso, ad isolare l’operatore dalle vibrazioni e ad aumentare il comfort in trasporto e al lavoro. La struttura a 4 montanti offre un campo visivo di 360°, facilitando il lavoro in spazi stretti e anche in notturna grazie ai fari LED, fino a 10.
Il modello Landini 5-120 Dynamic è candidato al premio “Tractor of the Year 2022” nella categoria Best Utility.
La guida satellitare, gestita da un comodo display touch screen, consente una gestione precisa dello sterzo, mentre configurazione e controllo degli attrezzi possono beneficiare del sistema ISObus per ottenere sempre il massimo rendimento dal cantiere di lavoro.
La flotta trattori può inoltre esser gestita dal sistema telematico Landini Fleet Management che monitora i parametri di consumo, ore e superfici lavorate, in ottica di migliore redditività, produttività e diagnostica da remoto. Questo sistema rende inoltre Landini Serie 5 compatibile con i requisiti previsti dal protocollo “Industria 4.0”, consentendo l’accesso agli incentivi economici previsti dal credito d’imposta 4.0.
L’evoluzione di Landini Serie 5 si compie, infine, anche nelle offerte di manutenzione programmata, con soluzioni studiate per incontrare le esigenze delle aziende agricole di piccole, medie e grandi dimensioni.
Derivato dalla gamma di serie REX4, già rinomata per manovrabilità, facilità di utilizzo ed economia d’esercizio, REX4 Electra – Evolving Hybrid – si presenta con un’innovativa trazione anteriore elettrica a ruote indipendenti, con recupero dell’energia frenante (Brake Energy Recovery), con una cabina dotata di sospensione semi attiva a controllo elettronico e con un cambio robotizzato per la selezione della velocità tramite joystick.
La combinazione delle migliorie tecnologie garantisce un risparmio di carburante del 10%, un miglioramento dell’angolo di sterzata del 15% e una maggiore stabilità nel trasporto, integrandosi completamente con l’attuale sistema di sterzo elettrico. Inoltre, il miglioramento del comfort è ben percepibile sia in campo, sia nel trasporto su strada, con una riduzione del 15% delle vibrazioni alle quali è sottoposto il conducente.
Di questo progetto originale Argo Tractors ha elaborato sia la parte meccanica, sia le componenti elettriche e testimonia quanto l’azienda prosegua con passione l’opera di rinnovamento della meccanizzazione agricola, confermandosi protagonista indiscusso del settore a livello mondiale.